Era il 2020 – Da ormai un mese, siamo più o meno tutti a casa, pre prevenire la diffusione del corona-virus.
Per tutti la vita è cambiata; i tempi del quotidiano scanditi in maniera nuova, diversa; gli incontri virtuali si sono forse moltiplicati.
Tutti abbiamo più tempo per riflettere, valutare, considerare un po’ tutto: la scala dei valori e la qualità delle relazioni con le persone e con noi stessi, il senso del tempo e dello spazio. Io percepisco lo scorrere del tempo in maniera nuova: non mi era mai capitato di fare la fila al supermercato a distanza di due metri uno dall’altro, ordinatamente in silenzio. Non devo entrare in auto e guidare fino allo studio, passando del tempo nel traffico. Ho molto tempo per me e la mia famiglia. Posso apprezzare come impiegare il tempo al meglio.
Il mio lavoro, come tanti altri, ha subito un arresto. La natura del mio lavoro necessita di contatto, richiede uno spazio ravvicinato: decisamente lo spazio fra me e il cliente deve essere inferiore al metro; allora, per non sparire, per non entrare in un congelatore ma per salvaguardare la salute di tutti, ho pensato a come poter raggiungere le persone, mantenendo la distanza consigliata.
Internet, la World Wide Web. In un attimo sono connessa con te.
I professionisti della comunicazione web mi dicono di fare video brevi, da 45 secondi a 3 minuti al massimo. Cosa?? Ma ho raccolto la sfida e ci ho provato.
Ho fatto altro: su suggerimento di Cristina Crivellari, una collega rolfer di Modena, ho creato una lista broadcast con Whattsapp con cui invio dei brevi video ed esplorazioni audio di auto-aiuto, alle persone che hanno acconsentito. Tutto gratuito, donato.
A me fa piacere produrli, a loro fa piacere riceverli. Win Win. Se anche tu vuoi riceverli, scrivimi su info@volpones.it