Nella primavera del 2021 scrivevo questo post.
La pandemia nata come fatto eccezionale, è diventata una nuova normalità. I nostri comportamenti e la nostra vita sociale, hanno subito una rivoluzione di cui non vediamo la fine in tempi brevi.
Abbiamo bisogno di contatto: è nella nostra fisiologia. Produciamo ossitocina che contribuisce a creare e mantenere legami affettivi. Una soddisfacente quantità di contatto favorisce uno sviluppo armonico durante l’infanzia.
La stessa necessità permane anche nell’età adulta, anche se capita di pensare di poterne fare a meno. Il contatto ci aiuta a stare meglio; ma fra le varie limitazioni che la pandemia impone, la restrizione principale è quella di evitare di toccarci.
Abbiamo imparato a salutarci col gomito, proprio noi italiani che di solito ci abbracciamo e ci baciamo sulla guancia ogni volta che ci incontriamo!
Avevo lanciato una iniziativa dove offrivo sedute più brevi, ad un costo contenuto; iniziativa che è stato molto apprezzata dai nuovi clienti che volevano avvicinarsi al Rolfing.